IL MERCATO DEL LAVORO
“Le dinamiche occupazionali per settore economico nelle tre aree”
L’attenzione si concentra ora sul settore nel quale operano le imprese che nel corso del biennio hanno assunto o chiuso rapporti di lavoro. L’analisi illustra dapprima la situazione della montagna nel suo complesso, per poi evidenziare le specificità a livello territoriale.
Il grafico che segue mostra la distribuzione delle assunzioni avvenute nel 2018 nei diversi settori economici: oltre 3.000 sono state effettuate da imprese che operano nell’alloggio e nella ristorazione e quote significative si registrano anche in agricoltura, nell’istruzione, nell’industria e nel settore degli altri servizi (che comprende, fra le altre, attività di supporto alle imprese, trasporto e magazzinaggio, attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento, servizi alla persona, attività professionali, scientifiche e tecniche, servizi di informazione, comunicazione, finanziari e assicurativi). Merita richiamare l’attenzione sul fatto che oltre 600 assunzioni sono state registrate nel campo della sanità e dell’assistenza sociale e 564 hanno riguardato personale domestico.
Fonte: elaborazione su dati Regione Autonoma FVG, Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia
Le assunzioni e le cessazioni registrato nel 2017 e nel 2018 hanno portato a saldi positivi in tutti i settori di attività, ma evidenziano dinamiche diverse che consentono di delineare due situazioni: per alcuni settori, si riscontra una dinamica positiva data da un aumento di assunzioni e una diminuzione di cessazioni che ha portato a un incremento dei saldi positivi; questa situazione caratterizza l’industria (le assunzioni aumentano del 10,1% e le cessazioni diminuiscono del 4,4%) e l’ambio socio-sanitario (assunzioni +21,5% e cessazioni -1,2%).
Si riscontra un incremento del saldo positivo anche nel settore dell’istruzione, che in questo caso deriva però da una contestuale diminuzione delle assunzioni (-1,3%) e delle cessazioni, queste ultime in misura più significativa (-2,8%).
Fonte: elaborazione su dati Regione Autonoma FVG, Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia
In altri settori, l’aumento delle cessazioni è significativamente superiore a quello delle assunzioni, portando a una contrazione dei saldi: nel commercio, le assunzioni crescono del 13,3%, ma le cessazioni del 24,5%, portando il saldo da 114 a75; situazioni analoghe si riscontrano nell’alloggio e nella ristorazione, nelle costruzioni, per il personale domestico e con minore intensità anche in agricoltura.
Il settore degli altri servizi, che vede il saldo più che dimezzato, ha evidenziato non solo un aumento delle cessazioni fra il 2017 e il 2018 (9,0%), ma anche una leggera flessione delle assunzioni (-0,8%).