La montagna degli altri
Nel marzo del 2014 siamo partiti. Non sapevamo bene cosa avremmo potuto trovare, ma avevamo ben chiaro lo scopo del progetto: capire cosa avesse spinto questi nuovi abitanti della montagna ad andare controcorrente....
Nel marzo del 2014 siamo partiti. Non sapevamo bene cosa avremmo potuto trovare, ma avevamo ben chiaro lo scopo del progetto: capire cosa avesse spinto questi nuovi abitanti della montagna ad andare controcorrente....
Sono trascorsi quindici anni dalla fondazione a Tolmezzo della cooperativa sociale “Cramars”, centro per la formazione professionale e l’innovazione. I suoi nove giovani soci fondatori non ebbero dubbi sul nome da darle perché calzava a pennello con ciò che avevano in mente. Ancora oggi quel nome dal suono particolare incuriosisce chi, proveniente da altri lidi, entra in contatto con la cooperativa e scopre che non si tratta della solita sigla, del solito acronimo, ma di un nome che parla di storia, di radicamento alle radici e al territorio, sulle cui debolezze e punti di forza questa cooperativa lavora quotidianamente da sempre, accelerando al contempo il suo passo verso l’Europa. In ciò ricorda appunta i cramars, figura molto importante per la storia del Friuli....
Pubblicazione progetto “Donne e Impresa: i servizi per il sociale” 0 Likes Share La necessità di organizzare i servizi nella montagna dell’Alto Friuli Un libro che è il report di una ricerca svolta sul territorio dell’Alto Friuli, finalizzato a focalizzare le opportunità occupazionali delle donne nei servizi sociali. La pubblicazione ha poi portato alla creazione della Cooperativa Maciao. «È davvero inaccettabile sostenere che le donne debbano rispondere a queste domande. È una decisione che spetta alla donna quando avere figli, non deve avere conseguenze sul fatto di ottenere o meno un lavoro». Questa è la risposta che Jacinda Arden, attuale premier neozelandese, ha dato ad un giornalista che le aveva chiesto se dopo le elezioni del 2017 avesse voluto costruire una famiglia. La più giovane premier in Nuova Zelanda da oltre 150 anni a questa parte e seconda donna a guidare il Paese, insieme all’ex premier danese Helle Thorning-Schmidt – capace di assumere la leadership prima tra i socialdemocratici e poi al governo di Copenaghen – rappresentano due esempi di come, cercando di andare al di là delle più recenti notizie, esistano realtà capaci di creare slanci e proiezioni ottimistiche verso il futuro, fondate sulla considerazione della figura femminile come parte necessaria per la costruzione del benessere sociale e della ripresa....